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Killian
  • Araldica: Tre pugni guantati che rappresentano la Triade stringono le catene del male e dell'intolleranza. Il tutto in campo blu, colore che si ritrova nelle tre divinità Darak, Elac e Cendar.
  • Popolazione: Oltre 80.000 abitanti
  • Razze predominanti: uomini del mare, mezzelfi, nani argentei, elfi blu, halfling cuoreforte
  • Governo: Il potere è affidato al Senato che viene sostenuto, nelle sue decisioni, dall’Antico Custode.
  • Edifici di culto: /


Storia[]

Un tempo Killian era la gloriosa capitale della Repubblica, uno fra i più grandi e importanti regni di Entara fondato su quella che in origine era chiamata Isola Verde e che arrivò a comprendere oltre 700.000 abitanti e un esercito di quasi 20.000 militari. Su tutta Ero la Repubblica era sinonimo di pace, fratellanza e giustizia, soprattutto per il clima armonioso e protettivo che quel luogo e quel popolo riusciva a manifestare. La costruzione del più grande edificio religioso devoto alla Triade portò la Repubblica ad essere persino indicata in tutta Ero come la patria degli Dei della Luce.

Le numerose guerre, che segnarono la storia di Entara, avevano condotto i repubblicani a scendere in campo molte volte, per lo più per aiutare coloro che richiedevano il loro aiuto. Tante furono le perdite che questa terra dovette affrontare nel corso degli anni, tuttavia gli ideali che dovevano essere difesi generavano grande convinzione e perseveranza. L’animo ferreo del Senato aveva portato la Repubblica a non arrendersi dinnanzi ai problemi ed a rimboccarsi sempre le maniche per tenere alti i valori della loro terra.

Gli eventi che più sconvolsero queste terre furono la Guerra del Tradimento, durante a quale orde di creature malvagie distrussero la città marittima di Fiera, ed ovviamente il cataclisma provocato dalla pioggia di meteore, che sconvolse la geografia di queste zone. L’Isola Verde era adesso attaccata alla terra ferma da una nuova lingua di terra e Bosco Vento, la seconda città più importante della Repubblica dopo Killian, scomparsa inghiottita dalla terra. Chi aveva potuto, si era messo in salvo sotto lo scudo magico che il Drago d’oro Alendas aveva innalzato a difesa di Killian.

Nel millennio che seguì la caduta del meteorite, avvenuta verso l’anno 3380 DA, queste terre conobbero la povertà, la disperazione, la paura ma anche la voglia di ricominciare e la speranza per il futuro. E’ il periodo che molti chiamarno “di decadimento”: città rase al suolo, migliaia di cadaveri carbonizzati, la capitale in parte distrutta, l'affollamento sotto lo scudo protettivo e il pensiero comune che la caduta del meteorite fosse una punizione degli Dei, era tutto ciò che era rimasto ai sopravvissuti della Repubblica.

Questa società in crisi e fortemente scoraggiata cominciò inaspettatamente a riprendersi qualche decennio più tardi. A dar man forte a tutto fu il Drago d’oro che aveva alzato la barriera protettiva sopra la città di Killian. Ponendosi come entità benevola e predisposta ad assistere quella società nel suo risorgimento, il drago iniziò a placare gli animi tristi della gente e a far rifiorire la loro fede negli Dei benevoli, soprattutto in Darak. La città si proiettò in un nuovo periodo che venne nominato “di rinascimento”, contrassegnato da uno straordinario sviluppo demografico e militare, che condusse la città di Killian a riformare le sfere politiche di un tempo ed ergersi come una Nuova Repubblica.




Descrizione[]

Situata all’estremo sud di Ero in una vallata dinnanzi a una serie di montagne rocciose e un enorme lago a nord-ovest, la città di Killian è la regione che ha subito maggiori mutamenti in seguito all’impatto con il meteorite; la catastrofe ha profondamente mutato il suo aspetto e la sua conformazione. Tuttavia ciò non ha permesso che cambiasse anche la struttura autorevole del governo senatoriale, tant’è che ancora oggi qualcuno tende a chiamarla Nuova Repubblica, in ricordo di quella che era stata un tempo la gloriosa Repubblica.

Il Senato è il fulcro del governo ed è formato da nove senatori, o “patres”, uno dei quali, eletto dagli altri ogni cinque anni, ricopre la carica di Primo Senatore e svolge la funzione di rappresentante e guida. I senatori sono eletti a vita tra quei cittadini di Killian che con le loro azioni hanno onorato la propria città; solo il Senato di comune accordo può decidere di destituire un senatore.

Al momento la carica di Primo Senatore è occupata da Armida Midai, fedele sacerdotessa di Darak. Si vocifera che gli altri senatori percepiscano un'eccessiva ingerenza del Dio negli affari di Stato.

Il Senato ha piena autonomia decisionale, nonostante la forte presenza dei draghi nella sua terra; ad essi i senatori si rivolgono in casi particolari, riconoscendo che la saggezza di queste creature estremamente longeve sia superiore a quella umana; in particolare membro permanente del Senato è l’Antico Custode, carica ricoperta da Alendas che svolge un ruolo prettamente consultivo. I draghi, dal canto loro, col passare dei secoli si sono affezionati agli abitanti della repubblica, che hanno Darak come culto principale, e sono i primi protettori di queste terre; talvolta prendono parte alle decisioni del Senato (per bocca dell’Antico Custode) ma i loro interventi avvengono per lo più in casi eccezionali.

Killian è una terra fortemente impregnata dei valori della Triade e questo fa si che la essa sia la patria della libertà, dell’uguaglianza e della giustizia. Il legame profondo per gli Dei è tornato vivo come un tempo e il clima di fede che regnava prima della caduta del meteorite nella Repubblica si è ripristinato, nonostante in molti si siano resi conto che la presenza divina non è palpabile come un tempo.

Killian ha mantenuto la sua caratteristica di città multirazziale, di fatto nella sua terra è possibile trovare ogni tipo di razza, tuttavia i drow e i tielfling sono malvisti e nonostante non vi sia legge che proibisca a tali razze di camminare in città, le guardie cittadini diffidano in loro e li tengono sempre sott’occhio. Anche i barbari sono visti con diffidenza, a causa delle frequenti incursioni che dalle Piane portano scompiglio nelle terre selvagge a ridosso di Killian. Strutturata con grande magnificenza la città di Killian evoca in coloro che percorrono le sue strade un forte senso di gloria e di potenza. La sua terra emana antichi ricordi di guerre e di valorosi eroi che diedero la vita in cambio della salvezza della loro patria.




Economia[]

I monti che circondano il Grande Trono offrono una rilevante quantità di metalli di vario tipo, cosicché gli artigiani di Killian posso forgiare manufatti (armi, armature ed attrezzi vari) di ottima fattura. Inoltre la zona pedemontana è coperta da fitte foreste generose di legno, per cui Killian esporta sia materie prime che prodotti lavorati.

I boschi forniscono anche selvaggina, mentre dal Lago Salato viene pescato il pesce venduto al mercato cittadino.

Da Killian si esportano anche artefatti magici creati dai maghi, numerosi in questa città.




Autorità Militare[]

Il Senato, su consiglio dei draghi, ha deciso di riformare l’esercito nella sua struttura rendendolo più variegato ed efficiente. I vecchi Legionari sopravvissuti hanno unito le loro forze e hanno formato dei veri e proprio campi di addestramento, formando un esercito compatto e ben strutturato:


  • Reclute: coloro che decidono di dedicare la propria vita alla difesa di Killian devono trascorrere un periodo di arruolamento di circa un anno. Trascorso questo periodo, i superiori decideranno se promuoverlo a legionario o lanciere o dichiararlo inabile alla vita da soldato.
  • Lancieri di Killian: si tratta della guardia cittadina, adibita a mantenere l’ordine nei luoghi pubblici. Sono anche l’ultimo baluardo in caso di assedio.
  • Legionari: è la parte dell’esercito più classica,formata principalmente da guerrieri pronti a scendere in campo in qualsiasi momento; non sono dotati di specializzazione alcuna, ma sono comunque molto versatili e adatti a qualsiasi situazione. I più dotati tra i legionari possono essere promossi ad Occhi del Drago, Fiamma del Drago o Ali del Drago in base alle proprie caratteristiche.
  • Occhi del Drago: questo reparto è composto da scout addestrati a muoversi silenziosamente e infiltrarsi nelle schiere nemiche per osservare e studiare i movimenti degli ostili.
  • Fiamma del Drago: questa è l’elite dell'esercito di Killian. I generali, alcuni comandanti e individui particolarmente valorosi possono accedere a questo prestigioso ordine cavalleresco, portandone i vessilli sul campo di battaglia nel nome di Darak. La Fiamma del Drago è famosa per la propria disciplina e per la propria potenza contro le armate di non morti e viene radunata e mobilitata ogni volta che la Chiesa si trovi a far fronte a una minaccia di grande rilevanza, soprattutto nell’ambito della negromanzia. Quest'elite è riservata unicamente ai paladini di Darak.
  • Ali del Drago: è un’elite composta da arcieri specializzati, stanno sempre nelle seconde linee, dotati di grande precisione con l’arco aiutano le prime linee nelle battaglie campali.
  • Primo Guardiano: è la mente dell’esercito e colui che coordina ogni strategia militare. Viene scelto dal Senato, che solitamente lo interpella ogniqualvolta ci sia da decidere sulla sicurezza di Killian. I comandanti dei vari reparti fanno riferimento al Primo Guardiano.


Grazie a questa nuova organizzazione l'esercito di Killian e' il più potente ed organizzato di tutta Ero.




Peculiarità[]

Il Primo Cavaliere[]

Questa statua, collocata nel centro della piazza di Killian, simboleggia per il popolo il ricordo dei valori tradizionali su cui vive la città: pace, fratellanza e giustizia. Costruita nel periodo di rinascimento, rappresenta l'umano Markus, il Primo Senatore che più di tutti combatté per la pace del popolo repubblicano, sacrificando la propria vita per salvare la patria.

La statua di bronzo fu realizzata dall’elfo blu Hylien Exechias, una delle personalità di maggior rilievo nell’arte della scultura bronzea. Realizzata con una tecnica raffinatissima, essa esprime Markus in vesti senatorie, appena dopo una estenuante battaglia, che con aria dignitosa alza al cielo la propria spada. Questa statua è rivestita di particolari decisamente significativi, a partire proprio dalla lunga spada stretta nella mano destra: essa al contrario di quanto si possa pensare non simboleggia la vittoria ma è l’immagine stessa della fine della battaglia, infatti la lama è puntata verso il basso e non verso l’alto; ad essere mostrata con dignità è l’elsa stessa su cui risplende il simbolo della triade come a voler dire che gli Dei hanno guidato quella lama. Anche il volto di Markus rude e aspro è estremamente significativo. La struttura volumetrica robusta, gli zigomi che si stagnano nettissimo sotto la pelle, le labbra sottili, il naso aquilino conferiscono al ritratto un’espressione dura, quasi grifagna, che la barba incolta e i capelli ricadenti su cui poggia un diadema (simbolo del primo senatore) senza ordine sulla fronte non contribuiscono certo ad attenuare. Ma questa rudezza è, tuttavia, di straordinaria efficacia psicologica, promana infatti intensissima la virtù interiore dei senatori: determinazione, autocontrollo che di fronte al pericolo si fa indomito coraggio, rispetto dei valori tradizionali di pace e giustizia. Ancora oggi lo sguardo severo e magnetico del personaggio dona coraggio ai cittadini di Killian e intimidisce gli stranieri che passano davanti a quegli occhi, poiché lo spettatore si sente osservato e giudicato da colui che rappresenta per il popolo il Primo Cavaliere. L'insegna nel basamento porta la scritta " A colui che un tempo offrì il proprio cuore alla città. Il Primo Cavaliere".


La Statua Alata[]

Questa statua, nominata la Statua Alata, simboleggia per il popolo di Killian l’assidua presenza degli Dei che, nonostante tutte le guerre e le sciagure passate, continuano imperterriti a proteggere i loro fedeli e le loro città. La Statua non è altro che il dio Darak nelle vesti di saggio e sapiente che spalanca le braccia e le ali in un doppio gesto significativo: di accoglienza e di protezione.

La statua originale è situata all'interno del Pantheon protetta da un glifo magico di origine divina che la mantiene intatta e indistruttibile, anche se in tutta la città, sparse un po’ ovunque, è possibile trovare altri esemplari identici perfettamente riprodotti da scultori del tempo. L’originale tuttavia rimane il più importante soprattutto per storia che la caratterizza; infatti la sua creazione risale al periodo della costruzione del Pantheon collocata proprio dinnanzi all’antica chiesa della Triade. Al contrario del pantheon però la Statua Alata fu l’unica a rimanere completamente intatta dopo la caduta del meteorite.

Scolpita nel pregiato marmo di Nair, il Dio Darak è avvolto in una lunga tunica le cui pieghe scolpite da mani divine gli scendono con armonia fin sotto i piedi. Allo spalancare delle braccia, radiose ed eleganti le due ali di uccello si aprono in un gesto commemorativo di protezione, come se il Dio volesse racchiudere in sé tutta la città e inglobarla nel suo animo puro. Il volto e la testa presentano una forte simmetria e un’imperturbabilità, sottolineata anche dallo sguardo perduto lontano, proprie degli dei dignitosi e alteri che non si piegano dinnanzi alla minaccia di nessuno.


Il Palazzo del Senato[]

Una delle più importanti costruzioni di Killian, nota anche come Comitium Senatus, luogo per eccellenza dove il Senato si raduna per discutere dei problemi e degli affari riguardanti la città. L’edificio è stato ritoccato con opere architettoniche di raffinata bellezza ed elegante maestria da esprimere al meglio il periodo di rinascimento caratterizzato con ottimi equilibri politici e favorevoli condizioni economiche; vengono infatti ampliate due parti laterali dell’edificio per dar spazio a nuove camere: la hospesstasis, che accoglie gli ambasciatori stranieri, e il tribunal, da cui si amministra la giustizia. Dinnanzi al palazzo vi è la piazza principale dove uno dei senatori, incaricati a tal compito, dopo aver attirato l’attenzione dei cittadini suonando un corno, divulga le varie decisioni prese dal senato. Il palazzo è esclusivamente accessibile dai senatori e dalle persone autorizzate, diversi corpi di guardia sorvegliano ogni entrata.


I cavalieri di Eos[]

I Templari sono, a oggi, poco più di una leggenda. Scomparsi da secoli, la loro storia si è persa nel corso del tempo e dei disastri che hanno afflitto Ero. Tuttavia sembra che alcuni alti prelati conservino un'antichissima profezia scritta, secondo cui i Cavalieri di Eos starebbero per tornare a solcare Ero, portando alti i vessilli del Bene e arrecando la Luce fra le tenebre che ancora avvolgono il mondo. Al momento, i Templari non sono un vero e proprio ordine, bensì individui che hanno fatto voto di difesa di un tempio dedicato al Signore dei Draghi. Poiché la Chiesa è molto cauta quando si parla dei Cavalieri di Eos, questo titolo è elargito solo a individui che abbiano indiscutibilmente dimostrato di essere campioni della causa di Darak.

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